martedì 27 febbraio 2018

2018 L'ANNO DELLA SVOLTA ITALIANA (seconda parte)

La prima parte si era chiusa con una domanda, prima di pubblicare la parte seconda ho fatto un piccolo sondaggio tra persone più o meno a conoscenza delle presunte scelte di voto, e con mio grande stupore nessuno ha afferrato cosa si deve fare ,se veramente si vuole cambiare il nostro paese.
Tutti parlano delle solite cose, ogni programma di partito è simile, qualcuno fa leva su sentimenti nazionalisti, ma nessuno ti dice come si potrebbe fare per attuare almeno in parte le loro stesse linee guida per cambiare il paese. A questo punto, visto e considerato che le cose che ci vogliono far digerire sono inattuabili,vuoi per la vergognosa legge elettorale, per cui per governare si dovranno alleare, e mi viene da ridere a pensare quanti si caleranno i pantaloni pur di sedersi su una poltrona più comoda, tanto alla fine non si risolverà nulla.
A questo punto dopo la piccola premessa (ci sarebbe da parlare per ore), ritorniamo a rispondere alla domanda: gli Italiani hanno capito  di che cosa abbiamo veramente bisogno per uscire da questa situazione e  riuscire a diventare una vera Nazione?
Secondo il mio umile parere di chi ancora crede nel popolo Italiano e in quella frase della costituzione dove si dice che "IL POPOLO E' SOVRANO" riprendiamoci la nostra SOVRANITA' andando tutti a votare, perchè votare è un nostro diritto, ma per far pesare agli attuali politici che noi popolo, siamo stufi, dovremmo tutti annullare le schede, solo così riuscirebbero forse, a capire che il loro tempo è finito, per poi con l'unica arma che il popolo ha per poter cambiare il proprio paese, indire un REFERENDUM popolare per modificare una parte di costituzione ormai obsoleta ma che nessuno vuole cambiare per riuscire a fare ancora i propri interessi alle spalle di un popolo che se prima era un'eccellenza nel mondo,per colpa di questi personaggi che ci rappresentano è diventato lo zimbello del mondo, un popolo deriso e additato come senza spina dorsale da tutti.

lunedì 12 febbraio 2018

2018 L'ANNO DELLA SVOLTA ITALIANA (prima parte)

4 Marzo 2018, una data da ricordare per altri 50 anni.
si, perchè se l'Italia non comincia adesso a buttare le basi per un futuro ,  magari facendo anche  delle drastiche riforme, la prossima occasione ( forse), ci potrà essere tra un altro mezzo secolo, quando tutti gli attuali politici e conseguente casta ed eredi vari ,saranno passati a miglior vita, lasciando solo rovine e una Nazione smembrata e venduta ad altre nazioni, e invase da culture troppo differenti, ma prepotenti e ansiose di conquiste. La colpa?
secondo la costituzione..IL POPOLO E' SOVRANO..per cui di conseguenza è facile capire di chi è la colpa:
 la colpa è nostra,del popolo Italiano.
Facendo qualche giro su internet si possono leggere le finalità dei vari partiti, leggere , e ascoltare tante belle parole, per ingannare la massa e ascoltare critiche di bassa levatura per incitare l'odio e la violenza, il tutto solo per uno scopo..Il potere di pochi su un popolo che nonostante vede e vive sulla sua pelle ogni sorta di violenza legalizzata , dimentica o si lascia abbindolare da false promesse.
Siamo stati governati da persone che oltre a non capire le vere necessità del paese, pur di mantenere la poltrona ha persino ripudiato  rimangiandosi le sue stesse parole e promesse.
Governati da inetti che neanche il popolo ha scelto, votato , e che invece di pensare al benessere del paese, hanno pensato prima al benessere di chi li ha sostenuti e fatti arrivare dove sono, a discapito di un popolo sempre più anziano e sempre più povero.
Allora mi sorge un dubbio..ma gli Italiani hanno capito  di che cosa abbiamo veramente bisogno per uscire da questa situazione e  riuscire a diventare una vera Nazione?