Come anticipato nella prima parte tralasciamo l'aspetto socio-economico che sta facendo risaltare la diffusione a livello mondiale del covid-19 ma analizziamo cosa è stato fatto per prevenire ed arginare il sopravanzare del virus da parte dei nostri politici.
Facciamo una piccola premessa, la Cina paese accusato di aver innescato la nascita del virus è riuscita a circoscrivere un intera area con 50 milioni (più o meno la popolazione italiana)di abitanti e costruire strutture atte a raccoglie i contagiati in meno di un mese. Noi in oltre tre mesi abbiamo solo pensato a intasare le nostre strutture sanitarie infettando persino dottori , infermieri e , anche se non dichiarato apertamente ,persone che erano ricoverate con altre patologie, le uniche cose che sono riusciti a fare, è stato insinuare il panico e decretare zone rosse come se loro sapessero che gli infettati erano solo al nord o che il virus avrebbe distinto l'area dichiarata zona limite. Se invece cerchiamo di valutare bene ,avrebbero avuto tutto il tempo , i mezzi e le strutture idonee per trasferirci i casi sospetti, i casi accertati e tutto ciò connesso con il virus, senza intasare gli ospedali e magari circoscrivere ancora meglio il virus.
Come ? avete presente quanti immobili inutilizzati e molti in buone condizioni dispone lo stato Italiano?...intere caserme , ospedali militari ecc. invece si fa il bando di macchinari dopo che le strutture sono collassate, e nazioni della comunità europea (Francia e Germania ) si rifiutano di fornire macchinari all'Italia ..ma ci viene incontro la Cina. Ma i nostri politici pensano a dichiarare zona rossa tutta l'Italia, a chiudere (giustamente) locali ,ristoranti ecc, ma ancora nessuno ha detto come intendono fare con gli aiuti alle imprese, lavoratori autonomi ecc. anzi hanno stanziato 20 miliardi di aiuti ,non si sa ancora a chi e come ,ma ci sono incluse le banche (una vergogna, prima i cittadini e poi gli istituti che speculano e sperperano i soldi dei cittadini) e nonostante la borse crollano incluso la nostra nessuno ha pensato a chiuderla per limitare i danni.Ma dicendoci che ce la faremo, che siamo un paese forte ecc. In sostanza, una celata propaganda politica per nascondere una inefficienza totale e incompetenza di proporzioni ciclopiche. Si ce la faremo perchè siamo italiani e non perchè i nostri rappresentanti hanno saputo limitare i danni..anche perchè i nostri politici ormai sono una razza a parte..una nuova specie nata e cresciuta in modo autonomo non capendo realmente i bisogni del popolo perchè semplicemente non fanno più parte della nostra specie. Ma qui si potrebbe aprire un altro dibattito.
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