lunedì 26 giugno 2017

ELEZIONI COMUNALI 2017 ALESSANDRIA " IL CAMBIAMENTO " PARTE SECONDA

come promesso con la fine delle elezioni mi accingo a scrivere la seconda parte dell'articolo.
Comincio col dire che quello che è successo lo avevo pronosticato e  lo avevo confidato a qualche amico che mi ha ascoltato incredulo. Comunque risultati a parte cominciamo ad analizzare le due fazioni che si sono scontrate fino all'ultimo voto.
Partiamo dal sindaco uscente, In tutta la campagna elettorale non ha fatto altro che parlare del dissesto e di come è riuscita a risollevare il bilancio comunale e comunque in ogni caso mettendoci la "faccia", e altro cavallo di battaglia il ponte "Meier" e piazza "S.Maria di Castello" e nonostante "la piazza" di cui ho scritto un articolo precedente, il ponte "Meier"  è il simbolo dell'incompetenza sia progettuale, che di come si sperpera il denaro pubblico ,per finire al così decantato dissesto di cui alla luce di tutti gli avvenimenti si capisce che è stato magnificamente architettato dal partito di appartenenza,che in ogni caso ne sarebbe uscito indenne perchè ha agito con la faccia di "qualc'altra ", ma sempre il partito ha messo la ciliegina sulla torta,l'apparentamento con la Trifoglio a sua volta gestita da altri.
Ma come si pretende di vincere o perdere dignitosamente alleandosi con chi, poco tempo prima non ha risparmiato parole di velato disprezzo.
Bisognava correre da soli e se si perdeva pazienza ma in quel caso la "faccia" era salva.
Ci sarebbero da dire tante altre cose,ma ormai i giochi sono fatti.
Mentre per l'altra fazione che ha vinto il ballottaggio si spera che facciano qualcosa di serio,ma già vi dico che ho i miei dubbi,Quando delle persone vengono accusate e portati davanti un giudice per "Appropriazione indebita di denaro pubblico" il solo senso di non vergogna vi fa capire con che persone si avrà a che fare,si spera solo che imparino dai propri errori.
E per il popolo Alessandrino?  "no comment" visto come hanno affrontato questa campagna elettorale.
Concludo dicendo che ormai non esiste la sinistra, ormai diventato un movimento di servilismo politico attaccato ai soldi a alle false illusioni e cosa più deludente è vedere come riescono a manipolare le persone pur di riuscire a fare risultato, salvando le banche coi soldi delle tasse che onesti cittadini versano e cercando di accattivarsi le simpatie di altri popoli,mettendo sotto i piedi il suo, con promesse di cittadinanze facili, mentre la destra ,si accaparra le simpatie del popolo criticando la sinistra, ma senza avere una vera alternativa.
Concludo dicendo, che forse mi sono dilungato troppo, ma come fare a stare zitti quando ti rendi conto che c'è qualcuno che pensa di fare quello che vuole con un popolo?
Ormai non esistono più ideologie valide ma forse solo una è veramente valida.
Bisogna diventare una vera nazione, un vero popolo, unito, perchè prima di tutto siamo ITALIANI.

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